PER NON DIMENTICARE:

I BORGONOVESI NELLA GRANDE GUERRA 1915-18

 

 

Caduti

Decorati

Altri combattenti

Schede personali

Prigionieri

Articoli "La Collegiata"

Documenti

Monumenti

Luoghi

Cimiteri, Sacrari, Ossari

Reparti

Link

Ringraziamenti

Libro degli ospiti

Home

 

 

 

 

Campo di prigionia e cimitero di Milovice (Repubblica Ceca)

Il campo di prigionia di Milovice (un tempo Milowitz, Boemia) si trova oggi a circa 30 Km da Praga, nella contrada di Nove Benadke (provincia di Nymburk); divenne luogo di deportazione per i prigionieri di guerra già nel 1800 durante la campagna di Napoleone contro la Russia e lo rimase almeno fino alla seconda guerra mondiale.  L'interesse militare della zona risale al 1904, quando l'Impero Austro-Ungarico acquistò il terreno dell'intero villaggio, allestendo un poligono di tiro, mentre gli alloggiamenti vennero destinati ai prigionieri di guerra, prevalentemente russi e serbi. Durante la grande guerra transitarono in questo campo almeno ventimila prigionieri di diverse nazionalità, tantissimi gli italiani; da un documento del 10 gennaio 1918 risulta che erano presenti ben 15363 prigionieri italiani. A Milovice erano presenti ben tre campi di prigionia, i prigionieri italiani affluirono a migliaia dopo la rotta di Caporetto e provenivano in gran parte dal centro di smistamento di Sigmundsherberg, in Austria. I Caduti italiani dei quali sono state registrate precise annotazioni biografiche sono 5169, si ipotizza che il numero complessivo sia di circa settemila. Le cause di morte sono per ferite di guerra, per malattie epidemiche causate da mancanza totale d’igiene e, soprattutto, di fame perché alle scarse scorte alimentari somministrate dagli austro/ungarici ai prigionieri quasi mai si aggiungevano i viveri che per accordi internazionali avrebbero dovuto giungere dall’Italia. Già dal 1915 i prigionieri che decedevano nel campo di prigionia di Milowitz venivano seppelliti nel Cimitero Militare, mentre in precedenza i Soldati austro-ungarici e i prigionieri di guerra russi venivano sepolti nel cimitero civile della stessa località.

Nel 1991, in seguito alla smilitarizzazione dell'area, è stato ripristinato il cimitero ed è possibile acedervi senza permessi.

Nel 1996 è stato pure inaugurato un museo, con cimeli e documenti relativi alla storia di Milovice.

Nel campo sono deceduti Paolo Adami, Severino Caravaggi e Giuseppe Mori