PER NON DIMENTICARE:

I BORGONOVESI NELLA GRANDE GUERRA 1915-18

 

 

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Bersani Giuseppe (fu Ferrante)

Figlio di Luigi (anche se sul monumento è indicato come figlio di Ferrante) e di Maria Luigia Castellani nasce il 12 (13) giugno 1885 a Borgonovo, è contadino e non sa ne leggere ne scrivere.

Soldato di leva di terza categoria della classe 1885 del distretto di Piacenza, matricola 10391, il 25 maggio 1905 viene lasciato i congedo illimitato.

Chiamato alle armi per mobilitazione il 6 novembre 1915 il 20 novembre è nella compagnia Boari-Piacenza.

Il 10 marzo 1916 è nel deposito del 54° rgt. Fanteria e il 1° giugno 1916 giunge in territorio dichiarato in stato di guerra nel 161° reggimento Fanteria.

Il 2 settembre 1916 ad Oppachiasella è ferito per colpo di arma da fuoco alla coscia, regione glutea e alla spalla destra.

Partito da territorio dichiarato in stato di guerra vi ritorna il 12 maggio 1917 nel 205° Rgt. Fanteria. Il 19 maggio è nel 206° rgt. Fanteria.

Il 3 settembre 1917 alle ore 05.00 muore in combattimento in località Ronzina per ferita di pallottola da fucile al canale completo epicardio sinistro.

Il 31 agosto la Brigata Lambro (205° e 206° rgt. Fanteria) entra a far parte della 64^ divisione e sostituisce la brigata Potenza sulla linea Koprivsce-Okroglo.

La prima sepoltura avviene a Ronzina, mentre attualmente è sepolto nel Sacrario di Oslavia

Ronzina, oggi Ročinj, è una località della Slovenia sull'Isonzo, tra Tolmino e Gorizia.

 

Documenti e monumenti sui quali compare il nominativo:

  •     Monumento ai Caduti di Borgonovo V.T.
  •     Albo d'Oro dei Caduti dell'Emilia Romagna
  •     Foglio matricolare
  •     Atto di morte del Comune di Borgonovo
  •     Quadretto dell’agosto 1918