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Pinotti Gaetano
Figlio di Giuseppe e di Teresa Capelli nasce a Borgonovo il 27 novembre 1888. Alto 1,72 m, 0,87 di torace, capelli lisci e castani, occhi castani, naso aquilino, mento regolare, colorito roseo e dentatura sana. È muratore e sa sia leggere che scrivere. Fratelli di Gaetano e combattenti sono Aldo, Ciro, Mario e Vittorio. Sposato con Vittoria Galli ha due figli Giuseppe (1914) e Vittorio (1919). Ha estratto il n° 163 nella leva del 1888 quale iscritto nel comune di Borgonovo. Soldato di leva di prima categoria della classe 1888, n° di matricola 17800, prosegue come seconda categoria bis al n° 227. Chiamato viene lasciato in congedo il 13 aprile 1908. Il 15 ottobre giunge ed è designato per la ferma di due anni ma viene rinviato in congedo illimitato provvisorio in attesa del congedamento del fratello Aldino e giunge il 19 novembre 1909 e l’1 dicembre è nel 61° Rgt. Fanteria, nel deposito di Piacenza. L’1 settembre 1910 viene mandato in congedo illimitato con dichiarazione di aver tenuto buona condotta e di aver servito con fedeltà ed onore ma senza l’attestazione per l’elettorato politico. Chiamato alle armi per effetto del R.D. 23 settembre 1911 giunge nel 26° Rgt. Fanteria il 26 settembre. Il 28 ottobre è nel 93° Rgt. Fanteria. Il 30 ottobre a Napoli si imbarca per la Tripolitania e la Cirenaica. Il 3 maggio 1912 rientra in Italia a Napoli per congedo e il 5 maggio è nel 26° Rgt. Fanteria, nel deposito del Reggimento di Piacenza, e viene mandato in congedo illimitato. Richiamato alle armi a senso del R.D. 22 aprile 1915 giunge nel 26° - 111° Rgt. Fanteria il 23 maggio 1915. I due fogli matricolari segnano i due diversi reggimenti, probabilmente è legato al fatto che il 111° fanteria è stato costituito proprio in quei giorni prendendo i soldati in parte dal 26°. Gaetano ha comunque sempre fatto parte del 111° Rgt. Fanteria della Brigata Piacenza. Il 30 maggio 1915 giunge in territorio dichiarato in stato di guerra. L’1 novembre 1916 viene nominato caporale e il 21 settembre 1917 caporal maggiore. Il 19 giugno 1919 viene inviato in licenza illimitata presso il deposito di Piacenza Ovest. Il 16 agosto 1919 è considerato in congedo illimitato. Viene prosciolto definitivamente dal servizio il 31 dicembre 1927. Il 5 febbraio 1928 muore a Borgonovo.
Decorazioni Medaglia d’argento al Valor Militare “Porta ordini del Comando di un reggimento, si recava con gran rischio a portare ordini ad alcuni reparti quasi completamente accerchiati dal nemico, attraversando zone battute da intenso fuoco. Partecipava quindi all’assalto delle posizioni avversarie, catturando prigionieri”. Nervesa, 15-20 giugno 1918.
Medaglia di Bronzo al Valor Militare “Latore d’ordini presso il Comando di un Reggimento, percorrendo zone intensamente battute dal fuoco di artiglieria e mitragliatrici nemiche, si recava ripetutamente ai reparti più avanzati per adempiere le proprie mansioni, sempre volenteroso ed incurante del pericolo cui si esponeva”. Faiti, 20-21 agosto 1917.
Croce al merito di guerra
Distintivo d’onore per le ferite riportate sul Monte San Michele
Campagna di guerra italo-turca
Campagne di guerra 1915-1916-1917-1918
Documenti correlati:
Documenti e monumenti sui quali compare il nominativo:
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